19 aprile 2024
Aggiornato 05:00
Sicurezza e criminalità

«Servono risposte definitive su emergenza basso Lazio»

Sesa Amici, «Maroni decida su scioglimento consiglio comunale di Fondi»

«Chiediamo un intervento urgente del ministro Maroni per contrastare le infiltrazioni della criminalità organizzata nel basso Lazio». E' l'appello contenuto nell'interrogazione parlamentare che la deputata del Pd, Sesa Amici ha presentato, a seguito dell' attentato incendiario a un edificio di proprietà del presidente del consiglio comunale di Fondi, Giorgio Fiore, per chiedere al ministro dell'Interno di «lanciare un forte segnale istituzionale per ribadire la presenza dello Stato nel basso Lazio e restituire ai cittadini il senso di appartenenza alle comunità e alle istituzioni».

«Il degrado del tessuto sociale, economico e politico che sta emergendo in alcuni comuni del Basso Lazio, anche grazie alle fruttuose indagini dell'operazione Damasco condotta egregiamente dalla questura di Latina, esige una rapida risposta da parte del ministero dell'Interno per intensificare l'azione di prevenzione, controllo e contrasto alla criminalità e rassicurare la collettività».

«In questa direzione - sottolinea - è necessario che il ministro assuma al più presto una decisione sul comune di Fondi alla luce della relazione consegnata l'8 settembre dal prefetto di Latina a chiusura dei lavori della commissione di accesso. Lo Stato ha il dovere di dare una risposta chiara ai cittadini di Fondi che chiedono con forza il ripristino della legalità e della trasparenza nella gestione della cosa pubblica».

«Sono passati più di tre mesi - continua - da quando la commissione di accesso ha terminato i propri lavori e a Fondi proseguono le inchieste su personaggi di spicco del mondo politico e dell'economia locale, legati ad esponenti della criminalità' organizzata, come la 'ndrangheta, che hanno portato a sequestri di ingenti patrimoni immobiliari e finanziari. L'ultimo riguarda patrimoni per un valore complessivo di 28 milioni di euro che la divisione anticrimine della questura ha sequestrato all'imprenditore del mercato ortofrutticolo di Fondi, Vincenzo Garruzzo. Poiché anche in questo caso - conclude - sono molti i punti di contatto con l'inchiesta della commissione di accesso chiediamo un rapido e definitivo intervento del Ministro Maroni».