27 agosto 2025
Aggiornato 23:00
Partito Democratico

«Costante deriva di Veltroni verso la linea forcaiola di Di Pietro»

Così si è espresso il Coordinatore nazionale di Forza Italia, Denis Verdini

«Purtroppo ben conosciamo i metodi delle inchieste giornalistiche condotte dall’Espresso e la gogna mediatica che il settimanale innalza nei confronti dell’obiettivo di turno, anche sostituendosi, come nel caso del sottosegretario Cosentino, alla magistratura. Quel che sorprende sempre più è il costante, inesorabile scivolamento dell’onorevole Veltroni verso la linea forcaiola e giustizialista di Antonio Di Pietro.

Se il segretario del PD, secondo cui gli articoli di un periodico di parte qual è l’Espresso sarebbero sufficienti alle dimissioni, usasse sempre lo stesso metro di giudizio, avrebbe a suo tempo dovuto chiedere le dimissioni anche di Prodi, Fassino e D’Alema, e ci limitiamo ai pezzi grossi del suo partito. Veltroni lasci perdere i metodi da questurino e cerchi, se può e se il suo partito glielo permette, di tornare a parlare il linguaggio della politica autorevole, moderata e garantista. Per quanto mi riguarda, esprimo a nome mio e di tutta Forza Italia, la più totale e affettuosa solidarietà al sottosegretario Cosentino, per l’ignobile attacco portatogli dall’Espresso e dal segretario del principale partito d’opposizione». Così si è espresso il Coordinatore nazionale di Forza Italia, Denis Verdini, in merito a quanto dichiarato dal segretario del Pd Walter Veltroni nei confronti del sottosegretario all’Economia Nicola Cosentino in un’intervista a ’L’Espresso’.