27 aprile 2024
Aggiornato 01:30
Trattato UE

Orlando: «Nostri rappresentanti in Cge siano scelti per meriti professionali»

«Italia dei Valori ha presentato tre emendamenti alla Ratifica del Trattato di Lisbona, oggi in discussione in Aula»

«Italia dei Valori ha presentato tre emendamenti alla Ratifica del Trattato di Lisbona, oggi in discussione in Aula, ponendo un tema di assoluto rilievo, ovvero, quello della più alta qualificazione possibile dei rappresentanti italiani alla Corte di Giustizia Europea» lo dichiara in una nota l’on. Leoluca Orlando, capogruppo IDV in Commissione Esteri, che insieme a Massimo Donadi, presidente del gruppo IDV alla Camera e Federico Palomba, vicepresidente Commissione Giustizia, ha presentato i 3 emendamenti.

«Quello che abbiamo chiesto, con i nostri emendamenti, è che a ricoprire tali incarichi siano chiamati giudici, ex giudici costituzionali o presidenti emeriti della Corte di Cassazione, ovvero, magistrati di assoluta e comprovata capacità professionale nel settore internazionale. Riteniamo, infatti, che la scelta di rappresentanti italiani in delicati organismi come la Corte di Giustizia Europea debba essere compiuta in base a criteri oggettivi e non meramente discrezionali» spiega Orlando.

«Poiché i nostri emendamenti sono stati dichiarati inammissibili abbiamo presentato analoghi ordini del giorno che non intendono modificare il Trattato ma dare una norma di comportamento al Governo, una sorta di moral suasion affinché l’eccellenza prevalga sulla discrezionalità» conclude Orlando.