Un ex dipendente di Google ha portato la blockchain negli allevamenti
La blockchain migliora la sicurezza alimentare e verifica le transazioni commerciali
ROMA - Una startup taiwanese guidata da un ex dipendente di Google intende utilizzare la stessa tecnologia che sta alla base di Bitcoin ed Ethereum per dare una scossa all’allevamento di bestiame e ai viaggi.
OwlTing di Darren Wang ha lanciato un sistema per stabilire la provenienza delle cose: prenotazioni alberghiere o suini, dalla loro nascita fino al mercato. In sette anni dall’avvio, la startup ha accumulato centinaia di clienti in tutta Taiwan e il suo modello migliora non solo la sicurezza alimentare, ma anche la verifica delle transazioni commerciali.
Ma Darren Wang è solo uno dei tanti che cercano di portare la blockchain all’interno delle filiere del mondo reale, ma il fatto che lo faccia a Taiwan, chiaramente, ha un valore aggiunto. L'isola vuole assicurarsi di non essere lasciata indietro rispetto alle grandi aziende degli Stati Uniti e della Cina nella corsa per sbloccare il potenziale della catena di blocco: un registro aperto verificato da più parti che (in teoria) salvaguarda l'integrità di tutti i tipi di rapporti.
Anche perchè far decollare un’attività innovativa a Taiwan - spiega Wan che ha 39 anni - è davvero difficile. Come riscontriamo da tempo qui in Italia, la scena del venture capital non è così vivace. Eppure Wan, da quando ha lasciato Google in Mountain View, di startup ne ha guidate due, mantenendo i database per la Grande Cina.
Sensori gemellati e un sistema di tracciamento a catena lineare possono dimostrare la provenienza di un prodotto agricolo: ad esempio, se si desidera garantire l'origine dell'uva del proprio appezzamento di terreno nella regione francese dello Champagne. Uno dei più grandi players è International Business Machines, che ha collaborato con alcune aziende alimentari come Nestlè e Unilever su un progetto pilota per aggiungere la blockchain alle loro attività.
OwlTing, che ha raccolto recentemente 6 milioni di dollari, ha costruito un sistema basato su blockchain per 400 clienti che elimina la doppia prenotazione delle camere d'albergo, registrando l'inventario in tempo reale appena i clienti prenotano attraverso servizi online come Expedia. E il suo OwlChain tiene traccia delle nascite, delle vaccinazioni e delle routine di alimentazione degli animali: i dipendenti della pesca o degli allevamenti di suini immettono i dati in un'app, che l'azienda poi converte in codici QR e aggiunge alla catena del blocco una volta verificata, per tutti.
Dato che quest'anno è sulla buona strada per diventare redditizio con un fatturato annuo di soli 15 milioni di dollari, Wang ha dichiarato di puntare a raccogliere fino a 500 milioni di dollari attraverso un annuncio Nasdaq entro il secondo trimestre del prossimo anno. OwlTing ha anche investito in CoolBitX, un'altra startup taiwanese che sta creando un portafoglio digitale per le valute virtuali. Taiwan? Per Wang è messa in una posizione strategica. Sì, per diventare leader mondiale nella tecnologia crittografica.
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