26 aprile 2024
Aggiornato 22:00
soluzioni e innovazioni green

Clairy, il vaso intelligente che purifica l'aria

Grazie a un'unità tecnologica, dei sensori e all'azione combinata di una pianta Clairy è in grado di purificare l'aria degli ambienti domestici. Dal 23 marzo è su Kickstarter per la campagna di crowdfunding

ROMA - Un vaso per purificare l’aria all’interno degli ambienti domestici o, comunque chiusi, come quelli di un ufficio. E’ più o meno questo quello che fa Clairy, un progetto italiano che ha spiazzato la concorrenza e le startup simili del mondo green volando dritto dritto a Silicon Valley per un programma di accelerazione tra i più importanti.

Clairy riduce l’inquinamento domestico
L’inquinamento da interno, a oggi, è un problema che rimane decisamente sottovalutato anche se è in grado di generare non pochi disturbi all’organismo delle persone che ci vivono. Per ovviare a questo problema nasce appunto Clairy, un vaso smart dotato di un dispositivo tecnologico al suo interno che, grazie all’azione combinata di una pianta, è in grado di abbattere le sostanze tossiche che si nascondono negli spazi interni. Il progetto, come dicevamo, è tutto Made in Italy e nasce dalle menti di tre ragazzi italiani Vincenzo Vitiello, Alessio D’Andrea e Paolo Ganis che - tra le mura del Talent Garden - hanno dato vita a un progetto che poi ha fatto il salto. Sì perché i tre startupper hanno presentato Clairy al CES 2016 di Las Vegas e sono stati selezionati per un programma di accelerazione di 3 mesi a Plug and Play ventures nella Silicon Valley, uno dei programmi di accelerazione più importanti e riconosciuti a livello globale.

Con Clairy monitori l’inquinamento della casa
Malgrado i materiali e il design di Clairy siano totalmente Made in Italy, la tecnologia è stata sviluppata in Silicon Valley anche se di fatto l’efficacia del vaso è stata testata in Italia, nei laboratori di ricerca LINV di Firenze. Clairy, oltre a purificare l’aria degli ambienti interni è anche in grado di fornire dati in tempo reale in relazione all’inquinamento presente nella propria abitazione. Grazie a un modulo wi-fi Clairy può essere collegata allo smartphone con il quale è possibile monitorare l’inquinamento presente nel proprio ambiente domestico. Dal 23 marzo, peraltro, Clairy è su Kickstarter per la campagna di crowdfunding.