Assunzioni in vista per Amazon
Il colosso americano dell'e-commerce aggiungerà 100.000 posti di lavoro con contratto stagionale per fare fronte all'aumento della domanda durante la stagione dello shopping delle feste.
NEW YORK - Assunzioni in vista per Amazon per il periodo natalizio. Il colosso americano dell'e-commerce aggiungerà 100.000 posti di lavoro con contratto stagionale per fare fronte all'aumento della domanda durante la stagione dello shopping delle feste.
«Abbiamo assunto oltre 25.000 persone a tempo pieno negli Stati Uniti negli ultimi mesi e prevediamo di aggiungere 100.000 dipendenti stagionali per le festività imminenti», ha detto in una nota Mike Roth, vicedirettore generale per il Nord America.
La società ha spiegato in una nota che i nuovi dipendenti lavoreranno in particolare nei magazzini che gestiscono le consegne e nei centri di smistamento.
L'anno scorso, per la stagione dello shopping natalizio, Amazon aveva assunto 80.000 persone. Nei tre mesi a giugno Amazon aveva riportato un utile di 92 milioni di dollari, virando in attivo rispetto alle perdite per 126 milioni registrate nello stesso periodo dell'anno precedente.
Amazon fa causa a più di 1.000 anonimi per recensioni false
Amazon ha intrapreso azioni legali contro più di 1.000 persone che avrebbero pubblicato delle recensioni false a pagamento sul suo sito. Il gigante americano dell'ecommerce ha già presentato denuncia a Seattle e Washington, scrive Bbc.
Amazon ritiene che la reputazione del suo marchio sia stata danneggiata da recensioni «false, ingannevoli e non autentiche» pagate da venditori per cercare di rendere più attraenti i propri prodotti. La decisione di intentare causa è arrivata dopo che ad aprile Amazon aveva denunciato alcuni siti web per la vendita di false recensioni.
Il gigante del commercio online ha reso noto che i 1.114 accusati, denominati «John Does», sono anonimi perché la compagnia non conosce i loro veri nomi. I sospettati offrivano di scrivere commenti falsi o recensioni da cinque stelle per circa cinque dollari sul sito Fiverr.com. Una parte delle recensioni partiva da uno stesso indirizzo IP ma con utenti diversi, ha aggiunto Amazon. Fiverr, che non è tra gli accusati, ha dichiarato che collaborerà con la compagnia per trovare i responsabili.