23 aprile 2024
Aggiornato 09:30
Respinte tutte le accuse

Francia, dopo lo scandalo Penelope Fillon non molla: contro di me un omicidio politico

Anche se ha preannunciato la sua ormai prossima incriminazione, Fillon ha detto: 'Andrò sino in fondo perché al di là della mia persona è la democrazia che viene sfidata'

PARIGI - Non mi ritiro, andrò fino in fondo. Contro di me, un omicidio politico. Il candidato della destra alle elezioni presidenziali in Francia, François Fillon, ha annunciato la sua prossima incriminazione nell'ambito dell'inchiesta sui presunti impieghi fittizi della moglie e dei figli. Ma ha promesso che non si ritirerà e andrà sino in fondo nella sua campagna elettorale per l'Eliseo.

"Non mi arrenderò"
"Il mio avvocato è stato informato che sarò convocato il 15 marzo dai giudizi istruttori per essere incriminato" ha detto Fillon in una conferenza stampa dopo una mattinata convulsa di voci e smentite, iniziata con l'annullamento di un importante appuntamento elettorale al Salone dell'agricoltura di Parigi. "Non cederò, non mi arrenderò, non mi ritirerò. Andrò sino in fondo perché al di là della mia persona è la democrazia che viene sfidata" ha detto Fillon rivolto ai suoi sostenitori. "Vi chiedo di seguirmi perché non si tratta solo di me, dei miei diritti o della mia presunzione d'innocenza, ma di voi. La vostra volontà sovrana non deve essere annullata, annichilita, distrutta".

Respinte tutte le accuse
Fillon ha poi smentito tutte le accuse e ribadito che la famiglia lo ha sempre assistito nel corso della sua carriera politica, aggiungendo di considerarsi vittima di un omicidio politico. "Molti dei miei amici politici e di coloro che mi hanno appoggiato alle primarie con i loro 4 milioni di votanti parlano di un omicidio politico. È un omicidio a tutti gli effetti anche se a compiuto grazie a uno scatenamento assolutamente sproporzionato e senza precedenti, vista la scelta del calendario. E non stanno uccidendo solo me ma le stesse elezioni presidenziali".