Attentato di Nizza, parla la testimone italiana: «C'era il caos. Tutti urlavano terrorizzati»

NIZZA - C'erano molti turisti sul lungomare di Nizza al momento dell'attacco che ha provocato oltre 80 morti. Fra loro anche tanti italiani come Stefania, che come tutti gli altri era lì per ammirare i fuochi d'artificio. «Ieri sera ero a vedere i fuochi d'artificio, terminati i fuochi siamo salite e ci siamo incamminate sulla Promenade; improvvisamente c'è stata una folla enorme che ha cominciato a correre e qualcuno gridava 'la bombe, la bombe', ma noi abbiamo visto soltanto tantissima gente che correva in tutti i modi e quindi siamo riparate dentro casa mia. Poi abbiamo sentito le ambulanze. La folla non aveva capito, aveva soltanto un grande terrore e c'era tantissima gente che correva senza sapere dove. E' stata veramente una brutta esperienza».

Era pieno di bambini
Christine, francese, era sulla Promenade con suo figlio. «Ero lì, c'erano i pianti e le parole di mio figlio di 7 anni che mi ha detto 'mamma guarda, ci sono ancora i fuochi' e invece era il camion che arrivava. La gente piangeva, era pieno di bambini. Ma sono le parole di mio figlio che mi hanno scioccato».