18 agosto 2025
Aggiornato 21:30
Immagini di condizioni "disumane" a cui sono costretti i migranti

Ungheria, profughi in condizioni disumane: ressa per il cibo

Gli spintoni, le urla, la ressa per un panino o un sandwiches. Da afferrare al volo, lanciati dagli agenti ungheresi, sperando di anticipare il vicino di posto. Ecco le condizioni in cui versano i migranti in Ungheria

BUDAPEST - Gli spintoni, le urla, la ressa per un panino o un sandwiches. Da afferrare al volo, lanciati dagli agenti ungheresi, sperando di anticipare il vicino di posto. Magari una donna, o un bambino. Ce ne sono alcuni tra i 150 migranti stipati in una camera del campo di Roszke, in Ungheria. Un video girato clandestinamente da una cittadina australiana mostra le immagini, drammatiche e commoventi, delle condizioni «disumane» in cui vengono distribuite le razioni di cibo ai rifugiati.

Cibo volante
C'è chi spinge, chi urla, chi fa a gomitate per afferrare le sacche con i sandwiches lanciate dagli agenti di polizia ungheresi, dotati di caschi e mascherine sanitarie. In questo gruppo caotico si trovano anche donne e bambini. Cercano di prendere al volo il pane lanciato in aria, mentre quelli che si trovano in fondo provano a richiamare l'attenzione dei militari che distribuiscono il cibo.

Condizioni disumane
«E' come sfamare degli animali malati in gabbia, come una Guantanamo in Europa. E' una cosa disumana», ha dichiarato Alexander Spritzendorfer, la cui compagna ha girato le immagini. La coppia è arrivata a Roszke per distribuire cibo, vestiti e medicine ai rifugiati che vivono in condizioni molto dure al campo. (fonte askanews)