23 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Quotidiano Quds Arabi: da affiancare a base navale russa a Tartus

Damasco chiede a Mosca una seconda base militare in Siria

Il presidente siriano Bashar al Assad avrebbe chiesto al Cremlino la costruzione di una nuova base militare russa in Siria. Lo rivela oggi sul suo sito on-line il quotidiano panarabo al Quds al Arabi

DAMASCO (askanews) - Il presidente siriano Bashar al Assad avrebbe chiesto al Cremlino la costruzione di una «nuova base militare» russa in Siria. Lo rivela oggi sul suo sito on-line il quotidiano panarabo al Quds al Arabi, che indica Jablah, città sul Mediterraneo, il luogo dove dovrebbe sorgere la nuova struttura militare che sarebbe da affiancare a quella di Tartus installazione navale di approvvigionamento e manutenzione costruita in epoca sovietica, nell'ambito di un accordo del 1971.

Costruzione della base
Il giornale che cita «una fonte siriana ben informata», riporta che «Damasco ha comunicato a Mosca la propria approvazione per la costruzione della base che sarà più evoluta e importante dalla base di Tartus», circa 25 chilometri a Nord dal confine tra Siria e Libano. In un'intervista rilasciata a una emittente russa lo scorso marzo, il presidente Assad aveva detto che la Russia poteva costruire «una forte base militare in Siria» aggiungendo che il suo Paese «attende una richiesta in tal senso che Damasco accoglierà».

Unica base russa fuori dall'ex Urss
La base navale di Tartus, attualmente è gestita da personale della marina russa. Oggi, è l'unica base russa fuori da paesi ex sovietici. La base fu creata inizialmente nel corso della Guerra Fredda come supporto alla flotta della Marina sovietica nel Mar Mediterraneo.