29 marzo 2024
Aggiornato 09:00
Guidato da ex ministro energia Panagiotisi Lafzanis

Grecia, i ribelli di Syriza fondano Unità popolare, ma senza Varoufakis

I ribelli di Syriza, il partito di governo in Grecia, hanno fondato un nuovo gruppo parlamentare, Leiki Anotita (Unità popolare), e si preparano a varare un nuovo partito in vista del voto anticipato che si terrà probabilmente a settembre

ATENE (askanews) - I ribelli di Syriza, il partito di governo in Grecia, hanno fondato un nuovo gruppo parlamentare, Leiki Anotita (Unità popolare), e si preparano a varare un nuovo partito in vista del voto anticipato che si terrà probabilmente a settembre. Tra i 25 deputati ribelli del nuovo gruppo non ci sono nè l'ex ministro delle Finanze Yanis Vaorufakis nè la presidente della Camera Zoe Konstantopulou, scrive la stampa greca. Entrambi, insieme a circa un terzo dei deputati di Syriza, avevano votato contro il pacchetto di riforme concordato dal premier Alexis Tsipras con i leader Ue in cambio di un nuovo pacchetto di salvataggio, il terzo, da 86 miliardi di euro.

Guidato dall'ex ministro dell'Energia
Ieri Tsipras ha annunciato le dimissioni, un'iniziativa che dovrebbe portare a un nuovo voto in tempi brevi, dopo quello del 25 gennaio che ha consentito a Syriza di ottenere 149 seggi sui 300 di cui è composto il parlamento greco. La stampa greca scrive che il nuovo partito sarà guidato dall'ex ministro dell'Energia Panagiotis Lafazanis, che si opposto con forza al salvataggio. Il nuovo gruppo parlamentare diventa al terza forza nel parlamento greco, dopo Nea Demokratia, il partito conservatore che a gennaio ha ottenuto 76 seggi. Stamani il suo leader Vangelis Meimarakis, in qualità di capo della seconda forza politica del Paese, ha ricevuto dal presidente Prokopis Paulopoulos il mandato per formare un nuovo governo entro tre giorni. Ma gli osservatori affermano che non ha i numeri e che le elezioni, probabilmente il prossimo 20 settembre, sono inevitabili.