18 aprile 2024
Aggiornato 09:30
Presidenziali USA 2016

Trump domina i repubblicani

Secondo la prima rilevazione di Fox News dopo il dibattito televisivo, Donald Trump è primo tra i repubblicani, sostenuto dal 25% degli elettori

NEW YORK (askanews) - Donald Trump resta in testa alle preferenze degli elettori repubblicani dopo il primo dibattito televisivo negli Stati Uniti, secondo l'ultimo sondaggio nazionale di Fox News. Il miliardario statunitense è sostenuto dal 25% degli elettori, in vista delle primarie repubblicane da cui uscirà il candidato del partito alla Casa Bianca; rispetto all'ultimo sondaggio tenuto prima del 6 agosto, giorno del dibattito in onda proprio su Fox News, Trump ha perso un punto percentuale nel complesso e tre punti - dal 24% al 21% - tra le elettrici.

Carson premiato
Il dibattito televisivo ha premiato Ben Carson: l'ex neurochirurgo è salito di 5 punti al 12 per cento, che gli vale il secondo posto. In rialzo anche i sostenitori di Ted Cruz, aumentati dal 6 al 10 per cento, mentre è sceso al quarto posto Jeb Bush, crollato dal 15 al 9 per cento. Il sondaggio, tenuto tra l'11 e il 13 agosto, ha un margine di errore di cinque punti. 

Pausa dalla campagna
Trump si è preso una pausa dalla sua agguerrita campagna elettorale per andare in un tribunale di New York come possibile giurato. Il miliardario che continua a guidare i sondaggi del Gop si è presentato in limousine davanti al tribunale dove potrebbe essere scelto in una rosa di 75 persone convocate. La responsabile della convocazione dei giurati, Irene Laracuenta, ha detto che se dovesse essere scelto il suo impegno sarà di un giorno oppure di un intero processo civile. Se non dovesse entrare nella rosa dei giurati popolari Trump sarà esentato dal dovere civico per i prossimi sei anni. Trump era già stato convocato ma non si era presentato, sostenendo che la convocazione è stata più volte inviata a un indirizzo sbagliato. Negli ultimi anni molti personaggi famosi sono stati chiamati a fare parte della giuria popolare a New York. Tra questi Madonna, Spike Lee e Woody Allen. Anche i sindaci Michael Bloomberg e Rudolph Giuliani sono stati convocati mentre erano alla guida della metropoli. L'ex presidente Bill Clinton era stato preso in considerazione per un caso di omicidio da una corte federale di Manhattan nel 2003, ma non è mai stato convocato.