Crisi greca, sulla questione debito l'ha avuta vinta Berlino
Un «successo»:così il governo tedesco, a proposito della decisione dell'Eurogruppo di non concedere alla Grecia alcuna ristrutturazione del debito. Come volevasi dimostrare, l'ha avuta vinta Berlino
BERLINO (askanews) - Il fatto che la zona euro abbia chiaramente scartato una cancellazione del debito della Grecia è un successo: è quanto ha detto il portavoce della cancelliera tedesca Angela Merkel. «Dal punto di vista tedesco, è un successo che non si parli più adesso di una cancellazione nominale del debito», ha dichiarato Steffen Seibert in una regolare conferenza stampa del governo.
No a ristrutturazione
Il comunicato finale pubblicato venerdì sera al termine di una riunione dell'Eurogruppo, nel corso della quale è stato approvato il terzo piano di aiuti alla Grecia, precisa che «la sostenibilità del debito può essere garantita grazie ad un piano di riforme credibili e completo e a misure supplementari senza una cancellazione nominale» del debito.
Piccoli margini
Tuttavia, ieri in un'intervista all'emittente tedesca ZDF, la cancelliera tedesca Angela Merkel si è detta pronta a ridiscutere le scadenze del debito greco, così come i tassi di interesse: «C'è ancora margine su una proroga delle scadenze, sui tassi di interesse, ma è anche chiaro che nell'ambito dell'eurozona non può esserci cancellazione, nè riduzione del debito». Il nuovo pacchetto di aiuti alla Grecia verrà votato dal Bundestag mercoledì prossimo. La grande coalizione di Merkel può contare su 540 dei 631 membri del parlamento. Se a luglio i voti contrari furono circa 60, questa volta, secondo il tabloid Bild, potrebbero essere oltre 120. (con fonte Afp)
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