7 giugno 2023
Aggiornato 13:00
La crisi Ucraina

Kiev, manifestanti contro l'ambasciata russa. Strappata la bandiera

Un gruppo di circa 300 manifestanti che si erano radunati davanti all'Ambasciata russa di Kiev ha strappato la bandiera russa, rovesciato alcune auto diplomatiche e gettato uova marce contro l'edificio, dopo l'attacco dei ribelli filorussi avvenuto sabato e costato la vita a 49 militari ucraini.

KIEV - Un gruppo di circa 300 manifestanti che si erano radunati davanti all'Ambasciata russa di Kiev ha strappato la bandiera russa, rovesciato alcune auto diplomatiche e gettato uova marce contro l'edificio, dopo l'attacco dei ribelli filorussi avvenuto sabato e costato la vita a 49 militari ucraini.
I manifestanti hanno intonato slogan contro Mosca e inalberato striscioni con scritto «Russsia assassina» e «No ai negoziati con Putin»; una decina di poliziotti schierati nei pressi hanno osservato la scena senza intervenire.
Almeno 49 militari ucraini sono morti nell'abbattimento di un aereo da trasporto militare colpito dalla contraerea dei ribelli filorussi nell'est del Paese.

USA CONDANNANO L'ATTACCO - Gli Stati Uniti hanno condannato l'attacco contro l'Ambasciata russa di Kiev, chiedendo alle autorità ucraine di rispettare la Convenzione di Vienna che obbliga a garantire la sicurezza delle sedi diplomatiche.