2 maggio 2024
Aggiornato 05:00
La crisi siriana

Sabato sera meditazione con Papa Francesco a veglia in piazza San Pietro

Nel pomeriggio di sabato, a partire dalle 17.45, i fedeli che lo vorranno troveranno a disposizione 50 confessori all'interno del braccio di Costantino e sotto i colonnati a destra e a sinistra di piazza San Pietro

CITTÀ DEL VATICANO - E' stato diffuso oggi dal portavoce vaticano, padre Federico Lombardi, lo schema della preghiera per la pace in Siria che animerà piazza San Pietro sabato prossimo. Si comincia alle 18.30, quando in piazza verrà letto il testo dell'Angelus con cui domenica scorsa il Papa ha convocato la «Giornata di preghiera e digiuno per la pace in Siria, in Medio Oriente e nel mondo intero». Alle 19 in punto inizierà la veglia vera e propria: la prima parte, ha spiegato padre Lombardi, sarà di carattere mariano, con l'intronizzazione della Madonna 'salus populi romani' con partenza dall'obelisco. Subito dopo inizierà la recita del rosario, guidata al Papa: all'inizio di ogni mistero, dopo la lettura biblica si leggerà a commento il testo di una poesia di santa Teresina di Gesù Bambino, e alla fine si ripeterà l'invocazione «Regina della Pace, prega per noi». Questa prima parte si concluderà con la meditazione del Papa, intorno alle 20-20.30.

Dopo le parole di Francesco, prenderà il via la seconda parte della veglia - alla presenza di Bergoglio - di carattere più eucaristico. L'adorazione eucaristica sarà scandita in cinque tempi, ognuno dei quali precede una lettura biblica sul tema della pace, una preghiera di Pio XII sul tema della pace, invocazioni in forma responsoriale per chiedere la pace, il canto, l'offerta dell'incenso, il silenzio per l'adorazione personale. Al termine di ognuno dei cinque tempi dell'adorazione guidata, cinque coppie di persone, in rappresentanza di Siria, Egitto, Terra Santa, Usa, Russia, faranno l'offerta dell'incenso, nel braciere collocato alla destra dell'altare.

Ancora, al termine dell'adorazione guidata, dopo tre minuti di silenzio, avrà inizio l'ufficio delle letture, «nella forma più lunga prevista per una celebrazione vigilare», ha puntualizzato padre Lombardi. Al termine, alle 22.15, ci sarà un tempo di silenzio prolungato fino alle 22.40. Poi la benedizione eucaristica del Papa. Nel pomeriggio di sabato, a partire dalle 17.45, i fedeli che lo vorranno troveranno a disposizione 50 confessori all'interno del braccio di Costantino e sotto i colonnati a destra e a sinistra di piazza S. Pietro. «L'ha voluto espressamente il Papa - ha riferito il portavoce vaticano - considerando che la vera pace nasce dal cuore dell'uomo riconciliato con Dio e con i fratelli». Per favorire la partecipazione del numero più alto di persone, non sarà necessario alcun biglietto per accedere alla piazza.