«Dov'è Xi?», la misteriosa scomparsa del leader cinese designato
L'uomo consacrato ad assumere il comando della seconda economia mondiale e della nazione più popolosa della terra sembra infatti essere scomparso dalla circolazione a poche settimane dal giorno in cui dovrà assumere formalmente la guida del Partito comunista cinese
PECHINO - «Dov'è Xi?». La domanda risuona sempre più insistente nelle cancellerie straniere e sui media, tanto che il quotidiano britannico Financial Times dedica alla 'sparizione' del politico cinese designato a succedere al presidente Hu Jintao un lungo articolo in apertura della sua edizione online. L'uomo consacrato ad assumere il comando della seconda economia mondiale e della nazione più popolosa della terra sembra infatti essere scomparso dalla circolazione a poche settimane dal giorno in cui dovrà assumere formalmente la guida del Partito comunista cinese.
CANCELLATI TUTTI GLI INCONTRI - Nell'ultima settimana, scrive il Financial Times, Xi Jinping ha cancellato almeno quattro incontri in programma con esponenti stranieri, tra cui una delegazione russa, il primo ministro di Singapore, il segretario di Stato americano Hillary Clinton e il primo ministro danese. Secondo un resoconto non ufficiale Xi non avrebbe neanche partecipato a una riunione non programmata, tenutasi lo scorso venerdì, della Commissione militare centrale cinese di cui lui stesso è il vicepresidente.
Il mistero sulla sorte di Xi ha scatenato una ridda di voci su dove possa trovarsi e su presunte faide politiche interne, a pochi mesi dall'epurazione-choc di Bo Xilai, uno dei principali dirigenti cinesi. Ma come sottolinea il Financial Times, si tratta anche di una prova dell'opacità e dell'assenza di un meccanismo istituzionalizzato per il trasferimento di poteri nell'ambito del regime cinese a partito unico.