26 aprile 2024
Aggiornato 21:30
Crisi mediorientale

Gaza, quarto giorno di raid israeliani: 25 le vittime tra i palestinesi

Nell'ultimo raid uccisi due membri della Jihad islamica. Un precedente raid aveva ucciso un uomo sulla sessantina e sua figlia nel campo rifugiati di Jabaliya nel nord della Striscia di Gaza, hanno riferito i medici

GAZA - I caccia israeliani hanno bombardato Gaza per il quarto giorno consecutivo, uccidendo altri sei palestinesi, mentre un ragazzo è morto in un misterioso incendio: il totale delle vittime è così aumentato a venticinque.
L'ultimo raid è costato la vita a due palestinesi nell'est di Gaza City: lo ha riferito il portavoce dei servizi di emergenza gestiti da Adham Abu Selmiya. La Jihad Islamica ha riconosciuto che le vittime erano suoi membri, Bassam al Ajla e Mohammed Dahir. Secondo l'esercito israeliano è stata colpita una «cellula terroristica che si stava a preparando a far esplodere razzi».
Un precedente raid aveva ucciso un uomo sulla sessantina e sua figlia nel campo rifugiati di Jabaliya nel nord della Striscia di Gaza, hanno riferito i medici.

Oltre 30 razzi palestinesi sparati contro Israele - I gruppi armati palestinesi della Striscia di Gaza hanno sparato oggi oltre 30 razzi contro Israele, provocando danni a edifici e automobili nella città di Ashdod. Lo riporta il sito web del quotidiano israeliano Ha'aretz. Due razzi sono esplosi in una zona disabitata a Gedera, a circa 40 chilometri a sud di Tel Aviv. Non si hanno notizie di feriti.
La gran parte dei razzi è stata intercettata dal sistema anti-missile Iron Dome. Un razzo è caduto nel Consiglio regionale di Eshkol, provocando danni minori a un edificio. Oggi pomeriggio un portavoce militare ha detto che da stamattina 31 razzi sono esplosi in territorio israeliano e sette sono stati intercettati. Ieri erano stati sparati verso Israele 23 razzi e sabato 47.