24 aprile 2024
Aggiornato 08:00
La crisi del debito greco

Il Governo di Atene vara il piano anti-crisi, domani vota il Parlamento

Il governo di coalizione greco ha approvato in nottata il piano di austerity richiesto da Ue e Fmi per la nuova tranche di aiuti da 130 miliardi di euro che ha l'obiettivo di salvare il paese dal default. Esecutivo ormai frantumato, oggi annunciate nuove manifestazioni

ATENE - Il governo di coalizione greco ha approvato in nottata il piano di austerity richiesto da Ue e Fmi per la nuova tranche di aiuti da 130 miliardi di euro che ha l'obiettivo di salvare il paese dal default. Il parlamento dovrà varare l'atteso - e contestato - provvedimento già domani. Le proteste però non di fermano: ieri Atene è stata messa a ferro e fuoco dai manifestanti, e per oggi nella capitale sono annunciate nuove iniziative di protesta. Ancora fermi treni e mezzi pubblici, mentre restano chiusi scuole e ospedali.

Approvazione unanime - Sulla bozza del disegno di legge sottoposta al consiglio dei ministri c'è stata finalmente «una approvazione unanime», ha fatto sapere in nottata il gabinetto del primo ministro Lucas Papademos. L'agenzia semi-ufficiale greca ANA ha confermato che il testo è stato sottoposto al parlamento perché si pronunci domani stesso, anche se i portavoce del governo non hanno ancora confermato la scadenza. Papademos ha messo in guardia ieri contro il rischio di «caos incontrollato ed esplosione sociale» in mancanza di un accordo in seno all'esecutivo, dopo le dimissioni di sei ministri contrari alle misure di austerità.
Le dichiarazioni del premier sono arrivate infatti al termine di una giornata drammatica per il paese: dopo il rinvio di una decisione dell'Eurogruppo, i leader del partito di destra Laos Georgios Karatzaferis ha annunciato che non avrebbe votato a favore delle misure, successivamente i quattro ministri del suo partito hanno rassegnato le dimissioni dall'esecutivo, seguiti da due viceministri socialisti del Pasok. Nel frattempo, nel centro di Atene scoppiavano gli scontri fra polizia e manifestanti che hanno contato almeno una decina di feriti, di cui otto poliziotti.