Siria, il Cns chiede all'ONU di adottare il piano arabo
Il piano della Lega araba «è un buon piano ma non ha i mezzi per essere realizzato», ha dichiarato durante una conferenza stampa a Parigi Burhan Ghalioun, presidente del Consiglio nazionale siriano
PARIGI - Il Consiglio nazionale siriano ha chiesto che «il Consiglio di sicurezza, sostenuto dai membri delle Nazioni Unite, adotti il piano arabo e dia la possibilità di applicarlo».
Il piano della Lega araba «è un buon piano ma non ha i mezzi per essere realizzato», ha dichiarato durante una conferenza stampa a Parigi Burhan Ghalioun, presidente del CNS, che riunisce la maggioranza dell'opposizione siriana. «Oggi il piano arabo è un buon piano per disinnescare la crisi ma credo che la Lega araba non abbia davvero i mezzi per far applicare questo piano», ha detto.
Ha sollecitato la Lega araba e l'Onu a «metter fine» alla «tragedia» in Siria, mentre le forze siriane hanno lanciato un'offensiva militare contro vari quartieri di Homs, roccaforte dell'opposizione al regime. Secondo Ghalioun, osservatori della Lega araba si trovano già a Homs, ma non possono lavorare. L'arrivo di una prima delegazione di circa cinquanta esperti civili e militari arabi era stato annunciato per questa sera in Siria. In effetti, «alcuni osservatori sono arrivati a Homs», ha spiegato Ghalioun, ma «ha dichiarato che non possono andare dove le autorità non vogliono che vadano». Riferendo di «massacri» a Homs e in particolare nel quartiere di Baba Hamro, il presidente del Cns ha sollecitato la Lega araba «a intervenire per denunciare questo comportamento» delle autorità siriane e ha chiesto «alle Nazioni Unite, al suo segretario generale e ai dirigenti europei di intervenire per dire che 'occorre mettere fine a questa tragedia'».
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