16 aprile 2024
Aggiornato 10:00
Riconoscimento dello Stato palestinese

La Missione di Netanyahu in Europa

Il premier israeliano sarà in visita a Parigi e Londra: no all'accordo Fatah-Hamas

GERUSALEMME - Il premier israeliano Benjamin Netanyahu, in visita a Londra e Parigi questa settimana, tenterà di convincere i suoi interlocutori a non riconoscere lo Stato palestinese, senza un'intesa preventiva con Israele.

Visite a Londra e Parigi - Netanyahu sostiene che l'accordo di riconciliazione raggiunto tra il movimento Fatah del presidente dell'Autorità palestinese Abu Mazen e il movimento islamico Hamas, che controlla la Striscia di Gaza, costituisce una minaccia per la pace: «L'accordo tra Hamas, che vuole la distruzione dello Stato d'Israele, e Fatah deve preoccupare tutti gli Israeliani, ma anche coloro che vogliono la pace tra noi e i nostri vicini palestinesi», ha detto Netanyahu. «Questo è il messaggio che trasmetterò nelle capitali del mondo, e specialmente ai leader europei, nel corso delle mie visite a Londra e Parigi questa settimana», ha aggiunto il premier conservatore.

L'obiettivo del capo del governo israeliano si rivela comunque arduo: il capo della diplomazia britannica, William Hague, ha espresso al Cairo la sua soddisfazione «in via di principio» sull'accordo di riconciliazione. La Francia, dal canto suo, non ha escluso a priori di lavorare «con un governo di unità, impegnato sulla via della non violenza e di un accordo di pace».