14 settembre 2024
Aggiornato 05:00
Le rilevazioni di Wikileaks

Corte Usa cita Twitter per ottenere dati su Assange

Rischio scontro tra le istituzioni e il colosso del social network. Wikileaks denuncia un'indagine segreta per spionaggio

WASHINGTON - Il governo degli Stati Uniti ha citato in giudizio il social network Twitter per ottenere informazioni su alcune persone legate a Wikileaks. La Corte distrettuale della Virginia, scrive la BBC online, ha inviato un'ingiunzione al sito ed esige nomi, indirizzi, dati di registrazione, numeri di telefono e pagamenti di una lista di nominativi, incluso quello del fondatore Julian Assange. Ciò prova, secondo Wikileaks, che il sito è oggetto di un'indagine segreta per spionaggio da parte della giustizia americana.

Gli Stati uniti stanno valutando l'ipotesi di incriminare Assange per la diffusione di 250mila dispacci diplomatici segreti inviati a Washington dalle ambasciate americane di tutto il mondo. Il Dipartimento di giustizia potrebbe chiedere la sua incriminazione per furto di documenti e cospirazione ai danni della sicurezza americana. L'analista informatico dell'esercito Usa che gli ha fornito il materiale, Bradley Manning, sarà processato da una corte marziale e rischia 52 anni di carcere.
L'Ufficio del procuratore della Corte distrettuale della Virginia avrebbe fornito le prove - scrive ancora la BBC - che le informazioni in possesso di Twitter sono «rilevanti e utili per la prosecuzione dell'inchiesta».
La citazione a Twitter riguarda in particolare Assange, Manning, la parlamentare islandese Birgitta Jonsdottir, un hacker olandese Rop Gonggrijp e un programmista americano Jacob Appelbaum.