30 aprile 2024
Aggiornato 17:30
Eruzione in Islanda

Spazio aereo britannico chiuso fino alle 19, stop nel Nord Italia

Londra prolunga il blocco. Traffico fermo anche nei Paesi Bassi

LONDRA - Le autorità britanniche hanno deciso di prolungare il blocco della maggior parte dello spazio aereo della Gran Bretagna di altre sei ore, fino alle 19 ora italiana, a causa della nube di cenere sprigionata dal vulcano islandese Eyafjallajokull. Lo ha annunciato l'agenzia britannica per il controllo aereo (NaTS), precisando che sono state imposte nuove restrizioni anche in Scozia. Un analogo provvedimento è stato annunciato anche dai Paesi Bassi, che hanno chiuso il loro spazio aereo fino alle 14 di oggi, ora locale (le 13 in Italia).

Intanto l'Enac ha comunicato che a causa degli effetti dell'eruzione vulcanica in Islanda, è stata programmata la chiusura di tutti gli aeroporti del Nord Italia dalle ore 6 alle ore 14 di oggi. Conseguentemente Alitalia ha tempestivamente provveduto a cancellare i voli da e per tali destinazioni previsti fino alle ore 14.00. Tali cancellazioni - si legge in una nota Alitalia - si aggiungono a quelle, già comunicate, dei voli Alitalia da e per Londra, Amsterdam, Bruxelles e Parigi, previsti fino alle ore 12 di questa mattina.

La nube di cenere, secondo le previsioni del servizio meteo britannico, arriverà oggi in Italia e raggiungerà la sua massima espansione intorno alle 14. Si estenderà per tutto il Nord, Liguria ed Emilia Romagna compresa, secondo quanto ha spiegato il generale Luciano Massetti, direttore generale dell'attività aeronautica del dipartimento della Protezione civile, sulla base delle ultime previsioni arrivate alle 21 di ieri dal servizio meteo britannico, che segue l'evoluzione del fenomeno.

Anche gli aeroporti parigini resteranno chiusi fino alle 12 di oggi, mentre disagi e chiusure parziali degli scali sono previsti in Belgio, Bulgaria, Danimarca, Germania. In Finlandia lo spazio aereo resterà chiuso fino alle 14 di domani, mentre in Russia lo spazio aereo resta aperto, ma i voli verso il nord e l'ovest del continente ieri sono stati annullati. In Polonia spazio aereo quasi completamente chiuso, anche quello di Cracovia, dove sono attese domani quasi 80 delegazioni straniere per i funerali del presidente Lech Kaczynski morto con la moglie in un incidente aereo. Ieri, infine, i vettori statunitensi hanno cancellato 216 voli, la maggior parte dei quali con destinazione Europa, circa il 64% dei 337 operati giornalmente verso il continente.