19 aprile 2024
Aggiornato 18:00
Crisi mediorientale

Barak: mancato accordo con Anp peggo della bomba iraniana

Il Ministro della Difesa israeliano chiede ai palestinesi la ripresa dei negoziati

GERUSALEMME - Il mancato accordo di pace con i palestinesi rappresenta per Israele una minaccia maggiore che non la possibilità di una bomba atomica iraniana: lo ha affermato il vicepremier e ministro della Difesa israeliano, Ehud Barak. Come riporta il quotidiano israeliano Ha'aretz, Barak ha chiesto al presidente dell'Autorità Nazionale palestinese Abu Mazen di tornare al tavolo dei negoziati: l'Anp pone tuttavia come condizioni per il dialogo la sospensione di ogni attività edilizia negli insediamenti cisgiordani e a Gerusalemme Est.

Lo stesso Abu Mazen si è lamentato delle pressioni egiziane per una ripresa dei negoziati senza condizioni: il presidente egiziano Hosni Mubarak avrebbe detto all'omologo palestinese che il Cairo si sarebbe «lavato le mani» della questione palestinese a meno che l'Anp non avesse fatto un passo indietro, secondo quanto riporta il quotidiano arabo Al Quds al Arabi.