Putin in visita a centrale distrutta, aumentano vittime
I morti raggiungono quota 26, i dispersi sono 49
MOSCA - Il primo ministro russo Vladimir Putin s'è recato oggi in visita alla centrale idroelettrica siberiana di Sayano-Shushenskaya, dove lunedì è avvenuto un gravissimo incidente la cui conta ufficiale dei morti ha raggiunto quota 26, mentre ancora 49 persone restano disperse.
Il ministero delle Situazioni d'emergenza di Mosca ha spiegato stamane che diversi corpi sono stati recuperati nella notte dalla sala macchie distrutta della centrale.
Oltre mille uomini sono impegnati nelle difficili operazioni di soccorso, ma le speranze di trovare qualcuno ancora vivo sono molto vaghe dopo quattro giorni in acque gelide.
La causa dell'incidente resta ancora poco chiara. Putin ieri ha chiesto una verifica delle condizioni di tutte le infrastrutture strategiche della Russia.
- 09/03/2022 La Russia verso un controllo del web alla cinese?
- 22/10/2021 Il «conservatorismo degli ottimisti» di Vladimir Putin
- 21/10/2021 Il grande gelo tra NATO e Russia
- 18/10/2021 La Russia sospende le relazioni con la NATO