Assad a Israele: negoziati diretti
Siria e Stato ebraico non hanno mai firmato un’intesa dalla guerra del 1948
Israele chiama, Damasco risponde. Il presidente siriano Bashar Assad non lascia passare nemmeno ventiquattr’ore e coglie al balzo l’assist del premier israeliano dimissionario Olmert che da giorni ripete il mantra diplomatico delle sue ultime settimane in carica, «la Siria è matura per la pace».
Ieri mattina Olmert ha incontrato il primo ministro Erdogan per rinnovare il sostegno di Gerusalemme alla mediazione turca. In serata il messaggio di Assad: «La pace non si può raggiungere unicamente con negoziati indiretti, è normale che Siria e Israele passino a quelli diretti. Se i primi danno dei risultati allora anche gli altri riusciranno e la pace si realizzerà naturalmente».
Parole senza margine d’ambiguità, pronunciate durante una conferenza stampa con il presidente croato Stipe Mesic.
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