10 dicembre 2024
Aggiornato 13:30
Economia

Che cosa divide Lega e M5s sulla manovra

Braccio di ferro in corso sulla pace fiscale: la scelta è tra condono (Lega) e ravvedimento operoso (M5s)

Matteo Salvini e Luigi Di Maio
Matteo Salvini e Luigi Di Maio Foto: ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI ANSA

ROMA - A dividere le due anime del governo alle prese con la manovra è la pace fiscale. In particolare, la scelta fra condono, caldeggiato dalla Lega, e ravvedimento operoso, voluto dai Cinque Stelle. In sostanza, le distanze sono fra chi vuole uno sconto anche sull’imposta da versare (Lega) e chi solo sulle sanzioni e gli interessi (Movimento 5 stelle). Il Carroccio punta a una dichiarazione integrativa speciale. Ipotesi su cui il M5S è nettamente contrario perché nei fatti si aprirebbe la strada a un vero e proprio condono fiscale. Come mediazione il Movimento di Di Maio ha proposto il ravvedimento rafforzato (rendere più stringente lo strumento che già esiste), ossia la possibilità per chi ha presentato la dichiarazione (e quindi si è già denunciato al Fisco) di autocoreggersi senza il pagamento di sanzioni e interessi. E quindi senza toccare l’imposta dovuta. 

Cosa cambia con il ravvedimento operoso
Rispetto all’attuale, il ravvedimento rafforzato prevede pieno sconto di sanzioni e interessi indietro di cinque anni, dal 2013 al 2017. La Lega, invece, con l’integrativa semplice punta a pagare con un’aliquota forfettaria il maggior imponibile fatto emergere. Se prevalesse questa soluzione, bisognerebbe comunque stabilire l’aliquota del forfait e il tetto di quanto sarà possibile sanare. Il Carroccio vorrebbe un’aliquota al 15% (che potrebbe salire al 25%) con un tetto di 500mila euro. Soglia ritenuta troppo alta dai pentastellati che chiedono un tetto di 100mila euro. 

Al lavoro per cercare un accordo
Il punto di caduta potrebbe essere i 200mila euro. La pace fiscale è una delle misure principali del decreto nonché uno dei serbatoi maggiori della manovra. Nel complesso il decreto concorrerebbe alle coperture della legge di bilancio per circa 10-11 miliardi.