Bot: domanda boom nonostante i tassi sottozero

ROMA - Dopo i Ctz sottozero ora è la volta dei Bot a 12 mesi, con i quali nell'ultima asta il Tesoro ha fatto il pieno. Ne sono stati assegnati sei miliardi di euro a tassi negativi. Il prezzo medio infatti pari a 100,031 contro un valore di rimborso a scadenza di 100, dunque il rendimento annuale lordo è pari a -0,030%. Si tratta della prima asta di Bot annuali con tassi negativi. Assiom Forex ha ricordato che nel caso di applicazione delle commissioni massime, il rendimento netto dei buoni annuali sarebbe pari a -0,176. Come noto, tuttavia, in caso di rendimenti nulli o negativi le commissioni non vengono applicate.

Ctz
Lo scorso 27 ottobre era stato il turno dei Ctz biennali che per la prima volta avevano presentato rendimenti negativi in asta. Quel giorno il Tesoro aveva messo sul mercato un ammontare di 1,75 miliardi di euro e il rendimento era sceso allo -0,023%.

Flessione rendimenti
Ma sul mercato dei titoli di Stato dell'Eurozona la flessione dei rendimenti in vista del probabile rafforzamento della politica espansiva della Bce, che potrebbe essere deciso nella prossima riunione di dicembre, è più generale. Così oggi anche il rendimento annuo lordo dei titoli di Stato tedeschi a due anni (Schatz) è sceso a -0,3598%. Anche in questo caso si tratta del nuovo minimo storico.

Bobl
Stessa musica nell'odierna asta di titoli di Stato a cinque anni (Bobl). Berlino ha raccolto 2,5 miliardi di euro pagando un tasso annuo lordo di -0,08%, nella precedente asta il rendimento era stato pari a +0,03%. Per i titoli di Stato tedeschi i rendimenti negativi sono ormai una realtà consolidata fino alle scadenze a cinque anni.

6 milioni di euro di Bot
E oggi il Tesoro torna sul mercato con il collocamento di 6 miliardi di euro di Bot a sei mesi a fronte dei 6,5 miliardi in scadenza. Potrebbe essere la prima volta di tassi negativi. All'asta di aprile il rendimento lordo era stato pari a zero per poi risalire in coincidenza dell'acuirsi della crisi greca ma da luglio i tassi sono tornati a scendere e il mese scorso il Bot a sei mesi è stato collocato con un rendimento dello 0,023%.

Le indicazioni di Draghi
La discesa dei rendimenti da un paio di mesi è spinta dalle indicazioni che arrivano dalla Bce. Il presidente Mario Draghi ha affermato che la banca centrale è pronta a potenziare e ampliare la gamma degli strumenti per favorire il ritorno dell'inflazione verso l'obiettivo di poco sotto il 2%. Oltre a rafforzare il bazooka, il presidente della Bce nella conferenza stampa dopo l'ultima riunione del board ha prospettato anche un nuovo taglio al tasso sui depositi che già oggi è negativo (-0,20%). Per le banche quindi parcheggiare liquidità a breve potrebbe diventare ancora più costoso. Ecco perché su un titolo come il Ctz collocato oggi resta grande interesse, non sono più i risparmiatori retail ma le banche a metetrsi in fila per acquistare questi titoli.

(Con fonte Askanews)