McDonald's: in migliaia protestano per alzare il salario

WASHINGTON - Migliaia di lavoratori di McDonald's stanno manifestando fuori dal quartiere generale di Oak Brook (vicino a Chicago, Illinois) per chiedere l'aumento della paga minima oraria a 15 dollari e la possibilità di avere un sindacato.

SEDE CHIUSA PER PAURA - La loro protesta - che continua da mesi e ha sensibilizzato l'opinione pubblica americana sulla questione - arriva a un giorno dalla riunione del board della multinazionale che dovrà votare le paghe dei manager, con l'amministratore delegato, Don Thompson, che nel 2013 aveva guadagnato 9,5 milioni di dollari. Secondo quanto riporta il Guardian, la sede di McDonald's è stata chiusa per timore che i lavoratori potessero cercare di entrare.

DA 9 $ A 15 - Attualmente la paga minima degli impiegati del colosso dei fast food è ferma a 8,98 dollari all'ora. Secondo quanto pubblicato dal Bureau of Labor Statistics - una divisione del dipartimento del lavoro degli Stati Uniti - i 3,5 milioni di lavoratori dei fast food americani guadagnano in media 8,83 dollari all'ora o circa 18.400 dollari all'anno, facendo 40 ore alla settimana. L'innalzamento della paga minima oraria è uno dei principali punti dell'azione di governo del presidente degli Stati Uniti, Barack Obama. La sua amministrazione sta facendo pressioni sul Congresso per alzare il salario dei lavoratori federali a 10,10 dollari all'ora, contro gli attuali 7,25.