28 agosto 2025
Aggiornato 07:00
Rapporto Bankitalia

Mercato immobiliare debole, prezzi case ancora giù

Prosegue la fase di debolezza del mercato immobiliare italiano e le prospettive rimangono incerte. I prezzi delle abitazioni sono ancora in diminuzione mentre si è arrestata la discesa di quelli degli immobili non residenziali.

ROMA - Prosegue la fase di debolezza del mercato immobiliare italiano e le prospettive rimangono incerte. I prezzi delle abitazioni sono ancora in diminuzione mentre si è arrestata la discesa di quelli degli immobili non residenziali. E' quanto osservato dalla Banca d'Italia nell'ultimo rapporto sulla Stabilità finanziaria.
In Italia «prosegue la discesa dei prezzi delle abitazioni in atto dalla fine del 2011. Nel quarto trimestre del 2013 la flessione è stata dell'1,3 per cento sul periodo precedente (-4,8 sul quarto trimestre del 2012)».

PREZZI INVARIATI - I prezzi «sono invece rimasti pressoché invariati in tutti i principali comparti degli immobili non residenziali; tra questi, nella seconda metà dell'anno sono lievemente cresciuti quelli degli edifici destinati a usi produttivi (capannoni)». Nel quarto trimestre il numero delle compravendite è tornato a diminuire, «riflettendo la possibile convenienza a rinviare gli acquisti in vista della riduzione dall'inizio di quest'anno delle imposte di registro (dal 3 al 2 per cento per le abitazioni principali) e di quelle ipotecarie e catastali (definite ora in ammontare fisso e non più in proporzione al valore dell'immobile)», sottolinea l'Istituto di via Nazionale.
I rischi di «sopravvalutazione delle case in Italia sono modesti. L'indice della capacità di accesso al mercato da parte delle famiglie e il rapporto tra prezzi e affitti sono scesi a valori contenuti nel confronto storico». Nei prossimi mesi «proseguirebbe la fase di debolezza del mercato, pur con qualche segnale di attenuazione. Le attese degli agenti immobiliari prefigurano - conclude il rapporto - una nuova flessione dei prezzi nel trimestre in corso».