Draghi: Sostenere il mercato unico europeo
Il Presidente della Banca centrale europea: «il mercato unico ha già portato tanti benefici, che talvolta vengono dimenticati o dati per scontati». Invece «è durante i tempi di crisi che dobbiamo evitare di indebolire il nostro impegno all'integrazione»
FRANCOFORTE - L'impegno dei paesi europei sul mercato Unico va sostenuto in tempi di crisi, ha avvertito il presidente della Banca centrale europea Mario Draghi. Perché «il mercato unico ha già portato tanti benefici, che talvolta vengono dimenticati o dati per scontati». Invece «è durante i tempi di crisi che dobbiamo evitare di indebolire il nostro impegno all'integrazione».
Il programma Target 2 Securities - «E' durante le fasi difficili che dovremmo ricordarci l'importanza di cooperazione e coordinamento», ha detto Draghi a Francoforte alla cerimonia sul programma Target 2 Securities (T2S). Quest'ultimo prevede l'offerta ai depositari centrali di una piattaforma tecnica comune per il regolamento contestuale delle transazioni in titoli, interne e transfrontaliere. Lo sviluppo e la futura gestione della piattaforma sono stati affidati alle banche centrali di Francia, Germania, Italia e Spagna.
«L'obiettivo fondamentale di T2S è quello di fare dell'Europa un posto migliore per investire, tramite un unico mercato sulle operazioni di post trading. Renderà i mercati finanziari più sicuri ed efficienti - ha affermato Draghi, secondo quanto riporta un comunicato ella Bce - e aumenterà la trasparenza sul post trading». Agli investitori beneficerà con costi più bassi e maggiori possibilità di investimento, alle emittenti con maggiori fobnti di finanziamento. Alle cerimonia ha partecipato il governatore dalla Banca d'Italia Ignazio Visco, che è stato salutato da Draghi nel suo intervento.
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