25 aprile 2024
Aggiornato 05:30
Decreto Liberalizzazioni

Sui taxi potere ai sindaci con il parere dell'Authority

Lo prevede l'ultima riformulazione dell'emendamento dei relatori che dovrebbe essere messo così ai voti. L'Autorità potrà ricorrere al Tar del Lazio in merito alle decisioni dei sindaci

ROMA - La competenza sulle licenze dei taxi torna in capo ai Comuni che però dovranno chiedere un parere preventivo all'Autorità per i Trasporti. Lo prevede l'ultima riformulazione dell'emendamento dei relatori che dovrebbe essere messo così ai voti. L'Autorità potrà ricorrere al Tar del Lazio in merito alle decisioni dei sindaci.
Sulle licenze dei taxi «Comuni e Province, nell'ambito delle proprie competenze, provvedono previa acquisizione di preventivo parere da parte dell'Autorità» per i Trasporti ad «adeguare il servizio taxi». La decisione dovrà essere presa attenendosi ad una serie di criteri: il monitoraggio che verrà effettuato dall'Autorità stessa, un'istruttoria sui «costi benefici anche ambientali e in relazione a comprovate ed oggettive esigenze di mobilità e alle caratteristiche demografiche e territoriali».
Nella precedente versione, il parere dell'Autorità era «obbligatorio e non vincolante»; nel nuovo testo salta questa precisazione.