Marchionne: resta l'obiettivo di 2 milioni di auto vendute
L'AD del Lingotot ha incontrato il Presidente Obama: «Rispettati tutti gli obiettivi di Fiat e Chrysler»
TOLEDO - L'a.d. di Chrysler Sergio Marchionne rimane ottimista sul raggiungimento dell'obiettivo di vendere 2 milioni di veicoli quest'anno nel mondo. «Il mercato in giugno è forte», ha detto al termine dell'incontro con il presidente Barack Obama nello stabilimento Jeep di Toledo in Ohio, «e io continuo a volere vendere 2 milioni di auto, l'obiettivo è quello».
«RISPETTATI TUTTI GLI OBIETTIVI» - Finora sotto la sua gestione la casa automobilistica ha rispettato tutti gli obiettivi finanziari, ha detto Marchionne, che guida sia Fiat che Chrysler. «Fiat ha pagato tutto quello che doveva in base agli accordi del 2009» con il governo Obama, ha detto Marchionne, «e Chrysler ha avuto performance esattamente secondo il piano. Abbiamo ripagato i prestiti sei anni prima del dovuto. Come ha detto il presidente, tutti i prestiti fatti sotto il suo governo sono stati ripagati in tempo e con gli interessi». Marchionne si riferiva ai 7,6 miliardi di dollari prestati dal Tesoro Usa e dal governo canadese, nel quadro dell'amministrazione controllata di Chrysler, e restituiti lo scorso mese dopo il rifinanziamento da parte del mercato.
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