11 dicembre 2024
Aggiornato 13:30
Il caso Fiat

Camusso: il Governo convochi Marchionne

«Le dichiarazioni di Marchionne confermano le preoccupazioni che avevamo. Temevamo trasferimento in Usa. Esecutivo doveva chiedere garanzie»

MILANO - La Cgil torna a chiedere che il governo convochi un tavolo sulla Fiat dopo le dichiarazioni di ieri dell'ad, Sergio Marchionne, che ha prospettato l'ipotesi di una fusione della Fiat con la Chrysler e il trasferimento della sede a Detroit nel giro di 2-3 anni. «Mi pare che questa dichiarazione confermi tutte le preoccupazioni che avevamo. Non possiamo che continuare a chiedere che il Governo faccia una volta tanto il suo mestiere, ovvero convocare Marchionne, e che si discuta finalmente del piano industriale e delle cose vere invece che di come trattare male i lavoratori», ha dichiarato Camusso a margine dell'iniziativa di Libertà e Giustizia.