Marcegaglia: referendum di Mirafiori? Finirà come a Pomigliano
La leader di Confindustria: «Il paese capisce quando gli si indica la necessità di uno scatto in avanti»
ROMA - «Alla Fiat di Pomigliano, nelle urne i lavoratori hanno capito e condiviso. Lo stesso credo avverrà il 13 e 14 gennaio a Mirafiori». Lo afferma Emma Marcegaglia, leader di Confindustria, in un intervento su Il Messaggero nel quale, sollecitando la politica ad aprire gli occhi, visto che un'agenda per la crescita c'è già, frutto della convergenza del mondo dell'impresa e del lavoro, osserva che «gli italiani capiscono che riprendere a crescere di almeno il 2% si può, se si uniscono insieme più produttività e più salario detassato».
Marcegaglia afferma che il Paese mostra di capire «tutte le volte che gli si parla con chiarezza e gli si indica la necessità di uno scatto in avanti», come è avvenuto negli ultimi due anni, «dacchè Confindustria e la grande maggioranza dei sindacati insieme hanno deciso che dopo tanti anni di inutile attesa dell'unanimità occorreva modificare - a maggioranza, se necessario - gli assetti contrattuali, aprire alle deroghe ai contratti nazionali e agli accordi aziendali».
Per Marcegaglia «occorre tutti cambiare marcia al di là delle diverse responsabilità del passato e occorre farlo subito».
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