La Cir nega i chiarimenti chiesti da Fininvest
La Memoria depositata in cancelleria della Corte di Appello. I Giudici decideranno la prossima settimana
MILANO - La Cir di Carlo De Benedetti ha depositato nella cancelleria della corte d'Appello un documento di 12 pagine con cui dice di no ai chiarimenti e alle integrazioni chieste dalla Fininvest di Silvio Berlusconi il 5 ottobre scorso con un atto di 13 pagine. E' l'ennesima puntata della battaglia per il Lodo Mondadori.
Per la Fininvest bisogna richiamare i periti, Luigi Guatri, Giorgio pollicelli e Maria Martellini per chiarire 8 punti del loro provvedimento depositato il 24 settembre. Per la Cir non c'è niente da approfondire e bisogna andare alle conclusioni finali nella causa di secondo grado in merito al risarcimento dei danni.
In primo grado il Tribunale, giudice Raimondo Mesiano, aveva quantificato in 750 milioni di euro i danni che il gruppo Berlusconi deve versare a quello di De Benedetti.
I giudici decideranno con ogni probabilità la settimana prossima. O sottoporranno ai periti nuovi quesiti o inviteranno le parti a presentare le richieste conclusive. In questo caso la sentenza della corte d'Appello dovrebbe arrivare entro la fine dell'anno.
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