Cremonesi presidente, stop a divisioni
Eletto a larga maggioranza, ma manca la Confcommercio Lazio
ROMA - E' Giancarlo Cremonesi il nuovo presidente della Camera di Commercio di Roma. Con la sua elezione si chiude un capitolo contrastato per l'associazione camerale capitolina. Alla sua nomina si è arrivati sul filo di lana della terza votazione con un'ampia maggioranza, contrassegnata tuttavia da un assente importante, Cesare Pambianchi, rappresentante della Confcommercio Lazio. Solo negli ultimi giorni infatti è stata trovata la convergenza su Cremonesi, frutto dell'intesa tra la Uir guidata da Aurelio Regina e le associazioni dei piccoli, la Cna, la Confartigianato, la Confesercenti e la Compagnia delle Opere che sostenevano Lorenzo Tagliavanti, presidente della stessa Cna che sarà vicepresidente.
Un accordo importante che permetterà di spegnere i riflettori sulle divisioni cercando di coinvolgere la stessa Confcommercio.
Cremonesi è stato eletto con 24 voti su 27 consiglieri presenti. Scongiurato così anche il rischio di un commissariamento che sarebbe scattato se alla terza votazione non si fosse arrivati alla nomina del presidente.
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