Osborne: martedì la nuova tassa sulle banche
Il Ministro delle Finanze alla Bbc One: «Da 1 a 3 mld sterline in più nelle casse dello Stato»
LONDRA - La manovra finanziaria della Gran Bretagna prevederà «una tassa sulle banche». Lo ha annunciato il ministro delle Finanze, George Osborne, nel corso di un'intervista alla Bbc One, senza entrare nei dettagli.
«Tutte le componenti della società dovranno contribuire» alla riduzione del deficit pubblico, e «chiederò alle banche di dare un contributo», ha dichiarato il cancelliere dello Scacchiere, che martedì presenterà la manovra in Parlamento.
L'istituzione di una nuova tassa era inserita nel programma presentato dalla coalizione formata da conservatori e liberali-democratico dopo le elezioni politiche del 6 maggio scorso. Il nuovo primo ministro David Cameron si era impegnato ad approvare la nuova imposta anche in assenza di accordo internazionale in materia, mentre il suo predecessore, il laburista Gordon Brown, si era sempre rifiutato di agire in maniera unilaterale.
Secondo fonti di stampa, la nuova tassa, che dovrebbe essere prelevata sul volume di affari delle banche, potrebbe permettere di far entrare nelle casse dello Stato da 1 a 3 miliardi di sterline all'anno (da 1,2 a 3,6 miliardi di euro).
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