Nasce un figlio: papà a casa
Congedo obbligatorio ai neo padri: siete d’accordo?
ROMA - L’obiettivo è bipartisan ed è perseguito da due provvedimenti di legge controfirmati rispettivamente da 25 deputati del Pd e da 36 deputati del Pdl.
La novità è che il congedo ai neo papà dopo la nascita di un figlio non sarà più volontario, come è previsto attualmente, ma obbligatorio.
Lo scopo è quello di rendere più responsabili i padri delle responsabilità connesse con l’arrivo di un neonato, e di consentire alle madri di essere di essere maggiormente supportate dai mariti nei giorni difficili dopo il parto.
Si è visto che il congedo volontario, ora retribuito solo per il 30 per cento dalle aziende e completamente nel caso dei dipendenti pubblici, finora ha avuto ben poco successo: in genere vi ricorre solo il 4 per cento dei papà.
Se la nuova legge verrà approvata dal Parlamento i giorni di congedo obbligatorio per i padri saranno quattro e la retribuzione sarà corrisposta interamente anche nel caso dei dipendenti privati.
Siete d’accordo che il congedo obbligatorio ai neo padri può diventare per gli italiani anche un incentivo a fare più figli? Non siete d’accordo? Parliamone nel Diario del Web.
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