19 aprile 2024
Aggiornato 04:00
Conti pubblici

Le Regioni: la manovra non è equa, lo spiegheremo ai cittadini

Martedì la convocazione straordinaria della conferenza delle Regioni

ROMA - «Spiegheremo, dati alla mano, ai cittadini, alle organizzazioni sindacali, alle associazioni rappresentative del mondo produttivo, alle forze politiche e ai mezzi di informazione quali saranno le conseguenze della manovra recentemente varata dal Governo». Così il Presidente Vasco Errani spiega in una nota la convocazione straordinaria della Conferenza delle Regioni per martedì 15 giugno. Un incontro che terminerà con la convocazione di una conferenza stampa (alle 13 circa) che vedrà la partecipazione di tutti Presidenti delle Regioni presenti. Nel pomeriggio poi i Presidenti incontreranno i rappresentanti delle forze economico-sociali.

«Nessuno mette in dubbio - ha spiegato Errani - la fase difficile attraversata dal Paese e la necessità di interventi finanziari adeguati, ma occorre costruire una manovra equa che coinvolga tutti i livelli istituzionali della Repubblica e che, soprattutto, abbia il minore impatto possibile sui servizi ai cittadini e alle imprese. Dopo gli incontri con le forze politiche, i capigruppo parlamentari di maggioranza e opposizione e dopo il confronto con le parti economico-sociali presenteremo le nostre proposte, partendo da una condivisa assunzione di responsabilità».