2 maggio 2024
Aggiornato 23:30
Dopo i riscontri positivi dell’intesa tra banche e sindacati

Varese, anticipo cassa integrazione: ecco il rinnovo

Grazie a questo strumento nel 2009 crediti per 645mila euro. Garantito l’80% della retribuzione mensile

VARESE - Promosso dalla Camera di Commercio e operativo dal marzo 2009, alla fine dello scorso anno aveva consentito di aiutare 121 famiglie, assicurando loro complessivamente quasi 645mila euro: circa 5.300 a nucleo famigliare.
E’ stato rinnovato per il 2010 il protocollo d’intesa che garantisce l’anticipo della Cassa Integrazione Straordinaria e in Deroga ai dipendenti delle aziende coinvolte in processi di riorganizzazione o chiusura. Una risposta concreta in un momento di congiuntura negativa, quando è forte la necessità di un aiuto concreto ai lavoratori con l’anticipo della Cassa Integrazione Straordinaria da parte degli istituti di credito, laddove non sia previsto che sia l’impresa stessa a farsene carico.

Uno strumento innovativo - promosso dall’ente camerale in collaborazione con i sindacati Cgil-Cisl-Uil, le banche e le associazioni di categoria - che ha visto diversi istituti di credito rinnovare il protocollo d’intesa: Banca Popolare di Bergamo, Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate, Banca di Legnano, Banca Popolare di Novara e Credito Valtellinese.

Attraverso i loro sportelli gli istituti di credito garantiscono, ai lavoratori che ne fanno richiesta, un anticipo della prestazione economica a condizioni prive di costi bancari e con un tasso d’interesse massimo pari all’Euribor a 3 mesi. L’anticipo copre un periodo sino a un massimo di 7 mesi.

L’importo anticipabile è pari all'80% della retribuzione mensile fino a un massimo di 900 euro per rata erogata e spetta esclusivamente alle lavoratrici ed ai lavoratori sospesi in Cassa Integrazione Straordinaria o in Deroga sino al pagamento da parte dell’Inps.

Lo stesso protocollo vede anche il coinvolgimento delle associazioni di categoria varesine, impegnate a dare la massima diffusione dell’iniziativa nelle imprese. In particolare, hanno aderito Univa, Api, Associazione Artigiani, Cna, Uniascom, Confesercenti, Coldiretti, Confagricoltura, Confederazione Italiana Agricoltori, Costruttori Edili, Asea, Confcooperative, Unione Piccoli Imprenditori della provincia di Varese.