28 agosto 2025
Aggiornato 09:00
Euroregione Alpi-Mediterraneo

Le iniziative dell'Euroregione per il 2010

19 Marzo: I Presidenti delle Camere di Commercio si incontrano ad Aosta e varano il programma 2010

AOSTA - Venerdì 19 marzo, ad Aosta, i Presidenti delle Unioni regionali delle Camere di Commercio dell’Euroregione ALP MED: Pierantonio Genestrone (Camera valdostana), Ferruccio Dardanello (Unioncamere Piemonte e Unioncamere nazionale), Paolo Odone (Unioncamere Liguria), Jean Paul Mauduy (Camera Regionale del Rhône-Alpes), Michel Dalmas , Direttore generale Camera Regionale del PACAC, in rappresentanza del Presidente Jacques Bianchi, hanno approvato una serie di iniziative da realizzare nel corso del 2010:

1. studio di fattibilità per lo sviluppo di collegamenti aerei tra gli aeroporti delle rispettive regioni ;
2. progetto di promozione turistica comune per le cinque regioni rappresentate;
3. partecipazione comune alla ottava edizione degli «Open Days», evento organizzato a Bruxelles ad ottobre 2010 dalla Commissione europea e dal Comitato delle Regioni;
4. organizzazione a Bruxelles di un incontro politico di presentazione dell’Euroregione camerale e delle sue strategie ai massimi rappresentanti delle istituzioni europee.

«Le potenzialità dell’Euroregione AlpMed – con i suoi 1,5 milioni di imprese, oltre 17 milioni di abitanti e un PIL di 490 miliardi di euro – sono enormi», hanno affermato i Presidenti in occasione della Conferenza stampa che è seguita alla riunione.
«Sta a noi - commenta il Presidente di Unioncamere Liguria Paolo Odone - contribuire alla creazione delle condizioni utili perché le imprese che rappresentiamo possano confrontarsi tra loro, mettere a fattor comune le proprie competenze con lo scopo ultimo di favorire gli scambi commerciali ed una vera riuscita economica dell’intero territorio. Allo sviluppo interno dell’Euroregione dovrà infatti corrispondere una effettiva apertura verso l’esterno. Tali obiettivi non possono prescindere da un’adeguata infrastrutturazione dello spazio in cui viviamo e lavoriamo».