28 agosto 2025
Aggiornato 09:30
Frodi alimentari

Falsa cipolla di Tropea: sequestrati 113mila barattoli di sugo

Il prodotto era egiziano. Il Ministro Zaia: «Perseveriamo nella tolleranza zero»

ROMA - Sequestrati, nel livornese, 113mila barattoli di passata di pomodoro aromatizzati con «falsa cipolla di Tropea», per il valore di 52mila euro. Le cipolle utilizzate erano disidratate e di origine egiziana, come è risultato dal confronto fra i documenti di acquisto della materia prima e le informazioni relative all'origine del prodotto riportate sul retro dell'etichetta della passata di pomodoro.

Soddisfatto il ministro per le Politiche agricole, Luca Zaia, per l'operazione dell'Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione delle frodi dei prodotti agroalimentari. «Non possiamo tollerare in alcun modo - afferma - l'operato di chi incrementa il proprio profitto in maniera fraudolenta, a danno dei consumatori e delle imprese concorrenti. Perseveriamo sulla strada della tolleranza zero verso i criminali dell'agroalimentare, a tutela dei nostri prodotti e dei cittadini».

I funzionari Icqrf fiorentini si sono attivati dopo una segnalazione dell'Ufficio di Torino dello stesso ispettorato, che aveva rinvenuto il prodotto in commercio e poi richiesto ulteriori accertamenti per verificare se le indicazioni riportate fossero o meno veritiere. Gli accertamenti proseguono per verificare la portata della frode e degli illeciti commessi.