Italia-Usa, Thorne: creare condizioni per clima più ricettivo

ROMA - Occorre creare in Italia delle condizioni «per stimolare un clima commerciale più ricettivo». A sottolinearlo è stato l'ambasciatore statunitense in Italia David Thorne nel corso del suo intervento alla camera di commercio americana. Secondo l'ambasciatore «ciò potrebbe tradursi in una regolamentazione più trasparente, una semplificazione delle regole per creare business o una accelerazione delle procedure necessarie per ottener permessi di lavoro».

Secondo l'ambasciatore «in particolare quest'ultimo elemento è fonte di preoccupazione per le grandi società operanti mediante note joint ventures italo- statunitensi». Per questo l'ambasciatore ha auspicato una collaborazione maggiore sottolineando che «sebbene le relazione tra i nostri due paesi sia forte e solida, è necessario operare in modo tale da garantire che essa rimanga tale anzi si fortifichi ulteriormente.» Parlando poi dei temi legati al cambiamento climatico e all'energia Thorne ha aggiunto «nel nuovo decennio ci auguriamo di entrare in partnership con l'Italia per rilanciare l'industria dell'energia nucleare in questo paese e sviluppare la nuova generazione di energie energetiche e nucleari».