Anche il vicepresidente presenta «scuse sincere» a clienti
La Toyota si difende
«Il boom di vendite non è avvenuto a spese della qualità»
NAGOYA - Dopo il presidente, anche il vice della Toyota presenta le sue «scuse più sincere» ai clienti per i difetti tecnici registrati alle auto, che hanno costretto la casa automobilistica giapponese a ritirare dal mercato mondiale milioni di vetture.
Nel corso di una conferenza stampa a Nagoya, nel centro del Giappone, Shinichi Sasaki ha però negato che l'incremento della produzione e delle vendite all'estero del colosso giapponese sia avvenuto a spese della qualità.
La Toyota ha ritirato nel corso degli ultimi giorni milioni di auto dai mercati di tutto il mondo a causa di un difetto al pedale dell'acceleratore.
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