28 agosto 2025
Aggiornato 03:00
Ricerca e sviluppo

Investimenti in ricerca, solo 6 gruppi Italiani tra i primi 100

Fiat, Finmeccanica, Telecom Italia, Unicredit, Eni e Intesa

BRUXELLES - Sono solo sei i gruppi italiani nella classifica delle prime cento società europee che investono di più in ricerca e sviluppo: Fiat e Finmeccanica sono rispettivamente al 17imo e al 18imo posto, seguite da Telecom Italia, al 37imo, da UniCredit, al 71imo, da Eni, all'85imo, e da Intesa SanPaolo, al 100imo posto.

+ 6,8% NEL 2008 - E' quanto emerge da uno studio condotto dalla Commissione europea, «La tabella di bordo 2009 sugli investimenti industriali in R&D», che sottolinea come, nonostante la crisi economica, gli investimenti in ricerca delle imprese siano aumentati del 6,8% nel 2008 nel mondo. E dell'8,1% nell'Unione europea, che segna così un risultato migliore degli Stati Uniti, al 5,7%, e del Giappone, al 4,4%.

TOYOTA LEADER MONDIALE - Su scala mondiale, tuttavia, il leader è Toyota Motor, con 7,61 miliardi di euro d'investimenti. Nei primi dieci posti figurano, come europee, solo Volkswagen, con 5,93 miliardi di euro, al terzo posto, e la finlandese Nokia, all'ottavo posto. La maggiore crescita degli investimenti in ricerca e sviluppo è ovviamente quella delle imprese dei paesi emergenti. «In questo contesto di crisi economica del 2008, la tenuta dell'aumento degli investimenti in ricerca e sviluppo delle imprese Ue è una buona notizia», ha commentato il commissario per la Ricerca, Janez Potocnik. Nel 2007 la spesa europea in R&S era aumentata dell'8%.