20 aprile 2025
Aggiornato 05:00
Crisi USA

Obama ottimista sulla crisi: piano stimoli è «giusta direzione»

1 milione di posti lavoro «salvati», ma cautela su nuova disoccupazione. Solo ieri sono fallite nove banche

WASHINGTON - L'economia americana è di nuovo in crescita e più di un milione di posti di lavoro sono stati salvati o creati grazie al piano di stimoli avviato per combattere la crisi. Ciò dimostra - ha detto il presidente americano Barack Obama nel consueto intervento del sabato - che «stiamo andando nella giusta direzione».

DISOCCUPAZIONE AL 9.8% - «La crescita economica non sostituisce la crescita di lavoro», ha aggiunto con cautela Obama, sottolineando la possibilità di perdere altra occupazione e i progressi ancora da fare. La disoccupazione a settembre ha toccato il 9.8%, e la percentuale di ottobre, attesa la prossima settimana, potrebbe sfiorare il 10%.

III TRIMESTRE: PIL 3,5% - Il governo ha annunciato che l'economia è cresciuta del 3,5% tra luglio a settembre, primi segni di crescita in un anno i quali fanno pensare che la crisi cominciata a dicembre 2007 sia superata. La Casa Bianca inoltre ha sottolineato che il piano di stimoli da 787 milioni di dollari, una miscela di tagli alla spesa e alle tasse, ha salvato o creato più di un milione di posti di lavoro.

PREOCCUPANO I FALLIMENTI BANCARI - Non accennano ad arrestarsi i fallimenti di banche statunitensi colpite dalle insolvenze dei loro clienti a causa della perdurante crisi economica. Le autorità federali hanno deciso la chiusura della National Bank of Los Angeles e di altri otto istituti, prevalentemente nell'Ovest del Paese.

Le banche chiuse nelle sola giornata di venerdì dalla Federal Deposit Insurance Corporation (Fdic), l'organo - guidato da Sheila Bair - preposto all'assicurazione pubblica dei depositi e alla chiusura delle banche insolventi sono localizzate in California, Illinois, Texas e Arizona. Le nove banche in questione sono consociate della Fbop corporation dell'Illinois. La U.S. Bank di Minneapolis, consociata della Us Bancorp ha accettato di rilevare i depositi e la maggior parte delle attività degli istituti in questione.