Berlusconi: «Senza pessimismo sinistra andrebbe meglio»
«Ma le banche osino di più e sostengano imprese»
ROMA - «Le banche devono osare di più e sostenere il comparto produttivo del nostro Paese». Lo ha detto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, ospite di 28 minuti su Radio 2, affermando che sono in corso «contatti continuativi e diretti con le banche che, con i sostegni ottenuti dall'Esecutivo, sono state messe in condizione di sostenere le imprese. Le banche non hanno assolutamente interesse a ridurre il credito. Ma hanno un imperativo categorico, fare un buon credito, ovvero a chi dà la ragionevole certezza che possa restituirlo».
Berlusconi riconosce che «oggi i consumi sono diminuiti, la produzione è diminuita, e anche tra le imprese c'è un ritardo di molti pagamenti, tra cui lo scandalo dei ritardi nei pagamenti da parte dello Stato». Ma la crisi è dovuta «soprattutto a una mancanza di fiducia», e «se non ci fosse questa sinistra a spargere sfiducia e pessimismo andrebbe molto meglio».
- 02/10/2020 Galloni: «Perché l'Italia va verso il baratro (e come potrebbe salvarsi)»
- 24/08/2020 Carlo Bonomi: «Rischiamo una crisi irreversibile»
- 12/08/2020 Paganini: «Le politiche economiche di questo governo creano solo la decrescita felice»
- 17/06/2020 La speranza di Romano Prodi: «Se facciamo presto con misure economiche tragedia limitata»