Oggi in piazza a Napoli 7.000 tabacchicoltori e lavoratori del settore
La manifestazione nazionale ha voluto denunciare la grave situazione economica a cui potrebbe andare incontro il comparto
NAPOLI - La filiera italiana del tabacco ha tenuto oggi a Napoli una manifestazione unitaria all’insegna dello slogan «Tabacco = Lavoro», a cui hanno partecipato 7.000 tabacchicoltori e lavoratori del settore.
La manifestazione nazionale ha voluto denunciare la grave situazione economica a cui potrebbe andare incontro un comparto che occupa oltre 70.000 posti di lavoro, se venissero meno i contributi europei a supporto della produzione.
La richiesta della filiera di mantenere il sostegno al tabacco, ribadita con la manifestazione di Napoli, è stata sin dalla fine del 2007 accolta, spesso con precisi atti formali, dalle Regioni e Comuni interessati, dai Governi di tutti i Paesi europei produttori, dai diversi Parlamenti nazionali e dal Parlamento europeo, oltre che da numerosi membri della Commissione.
Queste le annotazioni e sollecitazioni della filiera:
• il tabacco greggio non è in crisi: in tutta Europa non esistono stock invenduti;
• i prezzi commerciali del tabacco greggio, anche in considerazione del miglioramento della qualità media dei raccolti, sono aumentati in misura significativa;
• seppure con contraddizioni ed eccezioni, l’efficienza della filiera è andata migliorando;
• il tabacco attiva occupazione: una capacità che non trova eguali nel settore agricolo;
• non sono state individuate alternative praticabili in caso di dismissione produttiva;
• se non si interviene, da subito, con adeguate soluzioni alternative all’attuale sostegno diretto accoppiato, che garantiscano la continuità dell’attività, già nell’autunno 2009 - al momento delle scelte per la campagna 2010 - sorgeranno problemi, sia per gli agricoltori, sia per tutta la filiera, e non ultimo per le manifatture.
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