4 maggio 2024
Aggiornato 08:30

Mezzogiorno, Santini: Per il Sud serve un Patto di responsabilità

«Necessaria intesa tra Governo - Regioni - Parti sociali»

ROMA - «La richiesta di una cabina di regia nazionale per il Mezzogiorno da parte dei Presidenti delle Regioni meridionali è una proposta importante come primo passo verso un percorso di maggiore raccordo nelle scelte tra Stato, Regioni e Parti Sociali per dare impulso allo sviluppo del Sud». Lo ha dichiarato in una nota Giorgio Santini, Segretario confederale della Cisl.

«Perché possa funzionare, tuttavia, è necessario che le Regioni e il Governo si assumano ognuno per la propria parte tutte le responsabilità politiche e gestionali non solo per garantire la spesa ordinaria e l'effettiva aggiuntività dei finanziamenti europei e nazionali, ma soprattutto per ottimizzare e rendere efficiente l'utilizzo delle risorse disponibili e indirizzarle in modo selettivo e concentrato verso gli investimenti per lo sviluppo del Sud. Si dovrà pertanto arrivare in tempi brevi, ad un Patto per il Mezzogiorno tra Governo, Regioni e parti sociali, che correggendo le tante inefficienze e ritardi di questi anni sappia individuare gli obiettivi principali e definire una chiara finalizzazione e sinergia degli investimenti nazionali e regionali, accelerando i tempi di attuazione, accrescendo l'efficacia amministrativa per potenziare la diffusione e la qualità dei servizi per i cittadini e i territori».

«Un nuovo progetto per il Mezzogiorno - ha concluso Santini- deve poggiare sulla forza di scelte politiche chiare e condivise, sulla certezza delle risorse disponibili, superando in positivo i contrasti insorti tra lo Stato e le Regioni e sulla responsabilità della concertazione sociale sia a livello nazionale che regionale. Solo così si potrà uscire dal silenzio e dalla paralisi delle politiche per il Sud e contrastare gli effetti negativi della crisi in atto sul piano occupazionale e sociale, rilanciando gli investimenti e le politiche di sviluppo».