Bernava (Cisl Sicilia): Lombardo convochi gli stati maggiori dell'Isola

PALERMO - Un Patto per il Sud con il quale presentarsi con maggiore autorevolezza e rappresentatività al governo nazionale. E concertazione subito. Sono le proposte lanciata da Maurizio Bernava segretario generale della Cisl siciliana, al presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo durante l'esecutivo della Cisl etnea che si sta svolgendo oggi pomeriggio. L'iniziativa di Bernava vuole rispondere a quanto emerso nell'incontro tra i presidenti delle Regioni meridionali riuniti oggi a Bari, per discutere dei Fas.

«Una crisi così devastante - spiega Bernava - uno squilibrio così ampio rispetto al resto del Paese, un ritardo strutturale nell'utilizzo di strumenti innovativi e veloci per lo sviluppo e la crescita non possono essere affrontati dalla politica e dai governi locali da soli».

«Anche perché - aggiunge - i governi locali meridionali hanno dimostrato da recente, ed emblematico è il caso della Sicilia con i fondi di Agenda 2000, di essere poco credibili nell'avanzare proposte o progetti innovativi e aver capacità di spesa e di realizzazione adeguati».

«Allora - conclude il leader della Cisl siciliana - il presidente Lombardo convochi gli stati generali dell'Isola, per definire protocolli con cui ci si impegni formalmente per un uso virtuoso dei fondi per lo sviluppo e l'occupazione e non per tappare i buchi del clientelismo e del malgoverno. È il momento dell'unità, della responsabilità e della concretezza. E concertazione subito».